Il Servizio Civile Nazionale: un’opportunità di lavoro e di crescita

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Si tratta sicuramente di un lavoro sui generis, in quanto è riservato solo ad una fascia della popolazione e si prefigge di promuovere la cittadinanza attiva tramite la solidarietà, la protezione ambientale e l’inclusione sociale, e quindi non è finalizzato direttamente alla produzione. Stiamo parlando del Servizio Civile Nazionale (spesso abbreviato con SCN), un’opportunità di crescita e di lavoro per i giovani. Vediamo più da vicino i requisiti necessari per accedere al bando e la modalità di candidatura.

Il Servizio Civile Nazionale permette di svolgere un’attività lavorativa nel settore no-profit paragonabile ad un part-time (si lavora per un numero limitato di ore alla settimana) che consente di ricevere una retribuzione mensile di 400 euro. La domanda va presentata all’apertura dei bandi, che sono pubblicati periodicamente dal sito internet ufficiale del Dipartimento della Gioventù.

I requisiti prevedono un’età minima di 18 anni e massima di 28 anni al momento della presentazione della domanda e il non aver riportato alcuna condanna penale. Tutti i cittadini dell’Unine Europea e i cittadini provenienti da paesi non UE possono partecipare, a patto che siano residenti in Italia.

Le ragazze ed i ragazzi selezionati riceveranno un’apposita formazione generale inerente le storia del Servizio Civile e le sue finalità, nonché una preparazione specifica alle attività che dovranno svolgere, coordinata da esperti. Nel corso dell’anno inoltre sono previsti dei momenti di valutazione e di promozione del Servizio Civile Nazionale, presso scuole o centri culturali.

Per maggiori informazioni, si consiglia di consultare il sito http://www.24economia.com/, dove si possono trovare moltissime informazioni utili in merito a questa esperienza e a molte altre offerte di lavoro. Su questo, infatti, vengono pubblicate regolarmente offerte d lavoro in ambito territoriale (tutta Italia, isole comprese) ma, anche, esperienze lavorative all’estero.

Infatti oggi non c’è niente di eglio di un’esperienza di lavoro fuori dai confini nazionali per ottimizzare il proprio curriculum e migliorare la conoscenza della lingua. Un requisito diventato ormai fondamentale in un mercato del lavoro sempre più difficile e competitivo come quello che sta caratterizzando gli ultimi anni.