Brani da ascoltare durante le ore di lavoro

https://www.25alsecondo.it/?p=409

Diversi studi scientifici hanno dimostrato, nel corso del tempo, che tra i tanti benefici portati dalla musica c’è quello di aumentare la produttività durante le ore di lavoro. Pare che ascoltare musica aumenti in particolar modo l’efficienza di chi si trova a fare un lavoro ripetitivo (ad esempio, chi si occupa di documenti all’interno di un ufficio) e questo perché la musica agisce sul nostro inconscio migliorando il nostro livello di stress. Quando si attenua lo stress di una persona migliora automaticamente il suo umore ed anche la sua produttività.

Quali brani ascoltare durante le ore lavorative?

Secondo una ricerca condotta dal portale online dedicato al mondo del lavoro, e cioè Linkedin, l’Italia detiene un record particolare: si tratta del Paese europeo in cui si ascolta più musica al lavoro. Ma quali sono i brani da ascoltare durante le ore di lavoro e quali quelli, eventualmente, da evitare? Linkedin, in collaborazione con Spotify, ha condotto una ricerca che analizza i diversi tipi di approccio alla musica in diversi luoghi di lavoro. Il risultato che ne è conseguito ha dato anche delle indicazioni in merito ai brani musicali che sarebbe più consono ad ascoltare durante le ore di lavoro.

Ok ai Coldplay. I brani del gruppo musicale guidato da Chris Martin sono risultati idonei. La musica dei Coldplay, ascoltata nelle ore di ufficio, aiuterebbe ad aumentare la produttività dei lavoratori. Bene anche le canzoni di Vasco Rossi (2° posto), degli U2 (3° posto), di Tiziano Ferro (4° posto) e di Ed Sheeran (5° posto). Bocciatura netta, invece, per i brani di Fedez e J-AX: i due rapper, amati soprattutto dai più giovani, rallenterebbero la produttività di chi li ascolta favorendo la mancata concentrazione. Peggio del duo Fedez/J-Ax soltanto i brani di Marracash, Fabri Fibra e Gue Pequeno.

In generale, comunque, più che dei brani specifici da ascoltare sul luogo di lavoro, sarebbe più esatto dire che bisognerebbe sapere abbinare il giusto genere musicale al tipo di lavoro che si sta svolgendo: la musica classica, ad esempio, aiuterà chi svolge lavori che richiedono calma e molta accuratezza, mentre la musica elettronica gioverà più a chi svolge lavori creativi o ripetitivi. Un tipo di melodia adatta a tutti i tipi di lavoro è quella che riprende i suoni della natura.

Attenzione, però: esistono degli impieghi che richiedono al lavoratore di mantenere un’attenzione massima. Lavori simili possono essere quelli svolti all’interno delle fabbriche, dove ascoltare musica con le cuffiette potrebbe impedire a qualunque lavoratore di sentire i rumori di mezzi aziendali in movimento già fuori dalla portata visiva. Al fine di evitare gravi incidenti, in questi casi, è meglio lasciare da parte l’ascolto della musica e dedicarvisi durante le ore di pausa, in condizioni di totale sicurezza.