Bloccare aggiornamenti windows: si può fare? Guida e consigli

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I computer hanno bisogno di avere degli aggiornamenti che permettono di avere una buona protezione dei file privati oltre che confermare la loro legalità. La tecnologia è sicuramente molto veloce. Essa si evolve in modo continuativo e perfino gli stessi programmi, che ora sono dichiarati eccezionali, nel giro di qualche mese, sono obsoleti.

Per questo c’è una continua attenzione agli aggiornamenti e anche per quanto riguarda i driver o i cookie.

Windows è uno dei programmi che è molto attento alla ricerca di nuovi aggiornamenti e li effettua continuamente. Tuttavia gli aggiornamenti sono file e anche dati che appesantiscono la memoria e la RAM del computer.

Perché bloccare gli aggiornamenti?

Come mai c’è bisogno di bloccare gli aggiornamenti di windows? Il problema è che gli aggiornamenti sono sempre più grandi e questi occupano molto spazio. La RAM li immagazzina, altrimenti essi non possono poi funzionare, e si riduce la:

  • Velocità di accensione
  • Rapidità di viaggiare su internet
  • Difficoltà nel fare i download
  • Apertura di documenti e file che si blocca
  • Fusione dell’hard disk

Ecco che allora si parla di una situazione complicata che poi porta danni al computer. Ecco perché è stata data la possibilità di bloccare questi aggiornamenti su windows. Grazie a questa impostazione è sempre l’utente che può scegliere cosa aggiornare e cosa non aggiornare.

Uno dei problemi principali è quello che gli aggiornamenti di windows aggiornano tutto, anche i programmi e le App che non si usano. Invece, bloccando gli aggiornamenti si potrà scegliere se poi aggiornare quelli che si usano di più e quelli che si usano di meno.

Windows, come bloccare gli aggiornamenti

Come si bloccano gli aggiornamenti di windows? La procedura è molto semplice. Si va nelle impostazioni. Di solito si clicca prima su pannello di controllo, programmi oppure installazioni e qui si ha poi l’apertura delle voci su cui operare.

Si deve cercare la voce “aggiornamenti”, cliccarci sopra e poi bloccarli. Questo permette di avere anche la possibilità di scegliere cosa aggiornare e cosa non aggiornare.

Consigli pratici e semplici

I consigli da dare sono quelli che riguardano prima la valutazione del perché fare o non fare degli aggiornamenti. In caso il computer è nuovo, allora si consiglia di non bloccarli. Infatti si ha la possibilità di avere sempre ottimi supporti di protezione.

Già quando il computer inizia ad avere qualche annetto oppure si ha una connessione molto lenta, ecco che si deve preferire il “bloccaggio” degli aggiornamenti. In questo modo si ha una tutela della RAM e della memoria.