Scegliere di andare al lavoro in bicicletta può essere salutare e benefico per l’ambiente, dato che si tratta di un mezzo di trasporto ecologico e anche pratico. Abbandonare l’abitudine di prendere la macchina, però, ancora oggi è una pratica poco diffusa specie nelle grandi città e purtroppo sono in molti quelli che sottovalutano l’importanza di praticare attività fisica quotidianamente.

Andare a lavoro in bici, invece, può essere un’attività dai molteplici possibili effetti benefici per il nostro organismo, in quanto può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia accumulati sul lavoro. Qualsiasi tipologia di attività fisica può aiutare a favorire il benessere fisico e mentale, un aspetto che dovrebbe essere preso in considerazione per potere ottenere ottimi risultati in vari settori come quello lavorativo.

Anche il datore di lavoro potrebbe trarne beneficio, con un maggiore rendimento da parte dei suoi impiegati che viaggiano in bicicletta piuttosto che con altri mezzi di trasporto. Pedalare può essere un modo per rispettare la natura, poiché la bici ha un impatto ambientale pari a zero se paragonata a un’automobile o ad altri mezzi. Scopriamo insieme quali possono essere i possibili vantaggi derivanti dall’utilizzo di una bici per andare a lavoro giornalmente.

Bike to work: che cos’è? Perché sceglierlo?

Il bike to work è una pratica molto conosciuta all’estero e ancora poco diffusa nel nostro Paese, che consiste nell’utilizzo della bicicletta per andare sul posto di lavoro, in sostituzione dell’auto o di un mezzo pubblico. Anche la combinazione bicicletta-treno può essere una soluzione migliore se confrontata con l’uso massiccio dell’auto privata.

Scegliere di utilizzare la bicicletta può avere una serie di aspetti positivi. In particolare:

• può aiutare a velocizzare gli spostamenti, specie nelle città in cui c’è un elevato traffico cittadino;
• può aiutare a far rispettare meglio gli orari degli appuntamenti e ad arrivare puntuali agli impegni, senza dovere affrontare code interminabili e stressanti;
• può essere un’attività praticata da tutti, sia adulti che ragazzi, e anche coloro che devono accompagnare i propri figli a scuola grazie a soluzioni moderne come il “cargobike” con il quale si può portare con sé la spesa, i carrellini appendice e le biciclette “long-tail”.

Cosa occorre per andare a lavoro in bicicletta?

Per il bike to work è necessaria forza di volontà e un’attrezzatura adeguata. La volontà deve essere costante specialmente all’inizio, per superare le difficoltà mentali (come pigrizia e noia) e fisiche che spingono a utilizzare un mezzo come l’automobile. Per quanto riguarda l’attrezzatura, ci si può rivolgere a store specializzati come il negozio di biciclette a Modena, Sportissimo, dotato anche di uno shop online nel quale è possibile acquistare sia bici tradizionali che e-bike e attrezzatura necessaria.

L’attrezzatura minima necessaria è composta da una bicicletta dotata di luci, campanello e altri accessori, ma soprattutto che sia meccanicamente funzionante. Rivolgersi ad aziende leader nel settore, come Sportissimo, può dare la certezza di acquistare sempre bici di qualità e funzionanti sia nuove che usate.

Pedalare una bici di taglia sbagliata, ad esempio può risultare scomodo e controproducente, così come una bici che abbia le ruote sgonfie oppure ovalizzate. I consigli dello staff esperto di Sportissimo sapranno in tal senso guidarti nella scelta del modello più adatto per accompagnarti nei tuoi spostamenti quotidiani al lavoro.

Restando sempre in tema di attrezzatura, non può mancare il lucchetto tra le dotazioni minime. Inoltre,  occorre equipaggiare la bici con uno specchietto retrovisore e un paio di borse per conservare il necessario (vestiti di ricambio, abiti antipioggia, PC portatile, il pranzo…). Importante anche, salvaguardare la propria sicurezza indossando un caschetto e dei guanti per le mani.

Possibili vantaggi di andare al lavoro in bicicletta

Pedalare, come abbiamo detto, è un’attività fisica che può apportare benefici al nostro organismo, in quanto può aiutare a contrastare l’insorgenza di malattie cardiovascolari, i livelli elevati di colesterolo e lo sviluppo dell’obesità. Andare a lavoro in bici, quindi, dovrebbe essere un’abitudine a cui avvicinarsi se ci si vuole prendere cura di se stessi.

L’attività fisica, come più volte anche spiegato da medici e specialisti, può aiutare a tenere lontani stress e ansia, a favorire i rapporti sociali, a rilassare la mente allontanando i pensieri mentre si gode del panorama. Essendo un’attività rilassante può aiutare a calmare il cervello e a contrastare vari disturbi come la depressione, un buon esercizio aerobico completo che può essere utile per aiutare a tonificare, dare flessibilità e sviluppare la resistenza muscolare.

La bici essendo un mezzo pratico, consente di evitare il traffico delle grandi città e rispetto un’automobile occupa meno spazio sia su strada che nei parcheggi. Da un punto di vista economico, invece, viene considerata il mezzo più pratico e low cost dal momento che:

• la manutenzione non è costosa come per tutti gli altri mezzi di trasporto;
• è richiesta solamente una revisione annuale;
• non utilizza combustibili e riduce l’emissione dei gas tossici nell’atmosfera.

Quando ci si reca al lavoro in bicicletta non si paga il parcheggio e si può, solitamente, beneficiare degli spazi gratuiti riservati alle biciclette. La speranza degli esperti, alla luce di questi vantaggi, è che possa aumentare nei prossimi anni l’abitudine di praticare il bike to work così da salvaguardare sempre di più l’ambiente e la salute della popolazione.