Una delle “filosofie” più antiche conosciute al mondo, è il confucianesimo datato 551 A.C. nato in Cina. In linea generale tutti abbiamo udito questa frase: il pensiero di Confucio. La domanda poi a seguire è sempre stata: ma che sono questi pensieri di Confucio. Soprattutto chi è Confucio?
Siamo una popolazione multiculturale, conosciuto poco di tutto e alle volte ci giungono anche informazioni che non sono reale. La filosofia poi è qualcosa che è totalmente astratto, di difficile interpretazione e molto personale.
Meglio iniziare con la semplicità e le radici del Confucianesimo. Prima di tutto ebbene sapere che questo “personaggio storico”, non ha creato nulla. Lui ha recuperato dei dogmi antichissimi della religione cinese, che erano trasmessi solo a livello orale. In seguito scrisse e fece scrivere questo “recupero” di sapere, in modo da essere trasmesso ai posteri. Questo spiega anche come mai è ancora Confucio è ancora ricordato.
Il suo insegnamento
L’insegnamento del Confucianesimo si bassa sull’universismo, cioè sul senso dell’armonia del cosmo. Esso è formato da due forze diverse, ma che ci completano. Una si chiama “Yang”, forza maschile, e l’altro “Yin”, cioè la forza femminile. Sintetizziamo abbiamo uomo e donna che sono diversi, ma che uniti sono complementari.
Ovviamente, le due forze, non sono identificate solo come uomo e donna, ma come energie che rappresentano questi due elementi. Per riuscire a creare l’armonia, nella filosofia del Confucianesimo, esistono una serie di regole morali, sessuali, sociali e matrimoniali.
Solo tramite il rispetto dei valori tradizionali che sono “passati” da una generazione all’altra, si riesce a raggiungere l’armonia perfetta. Un esempio è rappresentato dal rafforzare della famiglia. Un uomo e una donna devono avere molti figli per ingrandire la famiglia, ma dove si ha una ferrea disciplina.
Il primo figlio eredita tutto, il secondo è “schiavo” del primo e via dicendo. Nel momento in cui uno dei familiari negava l’aiuto agli altri, esso rappresentava un elemento di “non armoni” e veniva allontanato. Tuttavia, se i figli di diverso “grado gerarchico” erano tirannici nei comandi, i fratelli o sorelle minori, non potevano negarsi al suo volere.
L’evoluzione del confucianesimo
In poco tempo, l’evoluzione del Confucianesimo è stato un dogma da seguire in tutta la Cina. Le radici partono dall’unione della famiglia, ma poi si eleva lo spirito verso 5 tipi di felicità, vale a dire:
- Lunga vita
- Ricchezza
- Salute
- Amore per la virtù
- Fine beata
Per riuscire a raggiungere questi obiettivi, Confucio richiedeva che ci fosse una rigida pratica morale verso la virtù, il lavoro e i sacrifici.
Per il Confucianesimo si deve avere un comportamento retto, il rispetto verso gli altri, la venerazione dei genitori, anziani e antenati, a cui si fanno sacrifici. Non solo. Una volta che si ha una ferrea guida morale, l’uomo viene elevato a:
- Comun, coloro che sono buoni e umani
- Nobile, colui che possiede l’autocontrollo
- Saggio, coloro che hanno conoscenza universale
Ecco come iniziare a seguire il Confucianesimo.
Eventi importanti e i dei da venerare
Nel Confucianesimo esistono delle divinità da rispettare, che si festeggiano in determinai eventi che ricadono con cadenza periodica. Nel Confucianesimo esiste la venerazione per il:
- Dio del Cielo
- Dio della terra
- Dio dei boschi
- Dio dei mari
- Dio dei fiumi
Poi esistono gli animali sacri, come:
- Unicorno
- Fenice
- Tartaruga
- Drago
Gli eventi per il festeggiamento di questi Dei, avviene tra metà aprile fino a fine settembre.