Fattura elettronica: cos’è, come si è imposta e a cosa ha portato

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Si sente parlare sempre più spesso di fattura elettronica, un documento che è necessario far scendere in gioco oggi come oggi per la maggior parte dei rapporti commerciali. Cerchiamo di capire però cos’è e come funziona, come si è imposta nel corso del tempo e a quali conseguenze ha portato, tutte giusto ammetterlo sin da subito più che positive.

Fattura elettronica, cos’è

La fattura elettronica è un documento che viene emesso in modalità digitale. Il processo di emissione prende il nome di fatturazione elettronica. Si tratta di un documento che deve essere redatto secondo ben precise regole, dettate dall’Agenzia delle Entrate. Per limitare gli errori, è possibile affidarsi alle piattaforme dedicate a questo servizio, come l’ormai famosa fatturapro.click. Perché queste piattaforme consentono di limitare gli errori? Perché permettono di automatizzare buona parte dei processi. Persino la numerazione e la firma delle fatture hanno luogo in modo del tutto automatico. Non solo si minimizzano gli errori, ma si rende la fatturazione semplice e veloce.

La fattura elettronica una volta che è stata debitamente compilata viene inviata al Sistema di Interscambio. Questo postino virtuale è nato nel 2017. Ha il compito di controllare e smistare le fatture. Se la fattura è corretta, il Sistema di Interscambio la invia al destinatario. Viene inviata allo stesso tempo anche all’Agenzia delle Entrate, in modo che sia possibile tenere sotto controllo le fatture emesse in Italia al meglio. Se la fattura non è corretta, è come se non fosse mai stata emessa. Torna infatti al destinatario, corredata da un Codice Errore. La fattura deve quindi essere corretta e poi nuovamente emessa.

Ecco spiegato cos’è la fattura elettronica e come funziona. Ovviamente è importante però ricordare che le piattaforme innovative oggi disponibili offrono anche vari servizi correlati. Ad esempio permettono la conservazione l’archiviazione delle fatture anche per ben 10 anni, ovviamente nel formato e nelle modalità previste dalla normativa oggi vigente. Inoltre possono offrire la possibilità di conservare anche altri documenti, di gestire fatture e lavoro anche da device mobile, di avere supporto per lo scontrino elettronico, nel bolle di accompagnamento e simili.

Fattura elettronica, come si è imposta nel corso del tempo

La fattura elettronica è stata richiesta dall’Unione Europea. A seguito di un incremento di evasione ed elusione fiscale, l’UE ha infatti chiesto ai suoi paesi membri di correre ai ripari e ha descritto la fattura elettronica come una possibile soluzione al problema. Effettivamente è proprio così che stanno le cose, dato che offre un controllo diretto sulle fatture e sui documenti da parte dell’Agenzia delle Entrate. L’Italia ha scelto di seguire i suggerimenti dell’UE. Così nel 2014 ha introdotto la fattura elettronica verso la PA. Qualche anno più tardi l’obbligo è stato esteso anche ai privati, con la Legge di Bilancio 2018.

La fattura elettronica è quindi obbligatoria. La fattura elettronica è un’imposizione. Non è assolutamente così che deve essere vista però. Si tratta di uno strumento importante per evasione ed elusione fiscale. Si tratta di uno strumento che ha permesso di ottenere molti, moltissimi vantaggi. Proprio a seguito dell’ovvietà di questi vantaggi, le imprese italiane hanno iniziato a dirsi davvero felici che l’obbligo della fattura elettronica sia arrivato. Non solo, è importante ricordare che esistono delle categorie di lavoratori per il momento esonerati. Tra questi lavoratori molti hanno compreso i vantaggi e hanno scelto di passare alla fattura elettronica comunque, anche se non c’è alcun obbligo nei loro confronti. In modo particolare si tratta di coloro che lavorano in regime forfettario.

Fattura elettronica, a cosa ha portato?

Come abbiamo appena visto, la fattura elettronica ha portato molti vantaggi per le imprese. Eccone un breve elenco:

  • È stato un primo passo verso la digitalizzazione, così che ogni impresa potesse diventare moderna, al passo coi tempi che corrono.
  • Ha permesso di risparmiare molti soldi e anche molto tempo.
  • È stato possibile semplificare e automatizzare i processi, rendendo le risorse amministrative più libere e quindi adatte a portare avanti le attività core.
  • È stato possibile per le imprese soffermarsi sulle attività più importanti, diventando concorrenziali, efficienti, di successo.
  • Ha consentito la minimizzazione degli errori.
  • Ha permesso di mettersi sulla strada della sostenibilità ambientale.

Con un semplice cambiamento come l’introduzione della fattura elettronica è stato possibile ottenere tutto questo. Senza dimenticare la lotta all’evasione fiscale. Si è trattato di un primo passo verso la rivoluzione digitale, verso il futuro. Si è trattato di un primo passo davvero molto importante, che merita di essere accolto davvero a braccia aperte dalle imprese italiane.