HIV rapporti orali: quali sono le probabilità di contrarlo in questo modo?

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Le malattie sessuali sono dei mali che da sempre si provano a combattere, ma dove le trasmissioni stanno aumentando a causa di una carenza di informative per i più giovani.

Il più pericoloso è l’HIV. Nel 1970 fu una delle malattie peggiori che stroncò milioni di persone. Totalmente sconosciuta e diventata uno degli spauracchi del sesso, ma che ha spinto poi a studiare in modo più approfondito il suo sviluppo, cercare delle cure alternative e quindi capire anche come si diffondesse.

Oggi c’è una buona notizia, vale a dire quella che se si teme di averla contratta, in pochissime ore è possibile recarsi al pronto soccorso e avere dei farmaci che consentono la sua distruzione prima che esso si diffonda. Infatti questo virus ha un periodo di incubazione e se viene distrutto in questo lasso di tempo, non si sviluppa l’HIV degenerativo.

Tuttavia è sempre meglio prevenire perché la cura ha effetto solo entro poche ore dall’avvenuto rapporto.

Trasmissione HIV per rapporti orali

La cattiva informazione spesso fa temere senza che ci siano delle reali motivazioni di preoccupazione, per esempio la domanda comune è: l’HIV si può trasmettere per via orale?

La trasmissione avviene sono in caso ci sono delle ferite nella bocca con la fuoriuscita di sangue. Un paziente può venire infettato solo in due modi. Il primo è con il contatto diretto di sangue. Il secondo e tramite lo sperma maschile (da uomo infetto a soggetto sano) e con rapporto “tradizionale” (da donna infetta a uomo).

Praticamene le donne hanno una maggiore secrezione di elementi organici che possono riuscire a contagiare maggiormente.

All’atto pratico si contrae l’HIV per via orale solo se l’altra persona ha delle ferite in bocca, quindi esse diventano un facile passaggio per il virus, oppure se c’è un contatto diretto con lo sperma.

Il consiglio è sempre quello di usare un preservativo per il sesso orale, potrebbe essere anche un’idea o un gioco eccitante, ma soprattutto si è protetti totalmente.

Quali sono le probabilità di poterlo contrarlo

Nelle persone adulte, sopra i 35 anni, c’è una maggiore consapevolezza della pericolosità che esiste nelle malattie sessuali, quindi c’è una maggiore attenzione. Questo porta ad avere dei rapporti più sicuri e consapevoli con una bassa percentuali di contraenti HIV.

Purtroppo nei giovani c’è meno incoscienza e forse più passionalità, quindi i rapporti non protetti sono molti e i casi di contrazione sono molto alti.

HIV e rapporti orali, come proteggersi

Per proteggersi dall’HIV è necessario avere sempre rapporti protetti, sia che essi siano normali che orali. L’uso del preservativo è il migliore in grado di proteggere al 100%.

Inoltre se avete dei dubbi, dopo un rapporto occasionale, rivolgetevi immediatamente al pronto soccorso per fare la cura di debellazione immediata entro poche ore.