Concorsi per viaggi all’estero: cosa sapere e quali scegliere

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Nel panorama odierno, caratterizzato da una crescente globalizzazione e da una società sempre più interconnessa, i concorsi per viaggi all’estero rappresentano una via straordinaria per ampliare le proprie prospettive professionali e personali. Non si tratta solo di opportunità lavorative, ma di autentiche esperienze di crescita culturale e personale. In questo contesto, esploreremo dettagliatamente cosa implica partecipare a tali concorsi, concentrandoci sia su quelli pubblici che su quelli promossi da enti privati, con una menzione particolare ai concorsi INPS.

Concorsi INPS

Un aspetto significativo da considerare sono i concorsi promossi da INPS. L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale non è solo una realtà italiana di spicco ma offre, attraverso concorsi specifici, la possibilità di esperienze lavorative e formative all’estero. Grazie a questi concorsi, i ragazzi possono avere l’opportunità di viaggiare all’estero, di visitare nuove realtà, di respirare nuove tradizioni. Partendo per apprendere al meglio un’altra lingua, questi ragazzi torneranno completamente diversi, più consci del fatto che il mondo è così grande e variegato che ogni paese, a suo modo, conserva qualcosa di speciale in sé. E, nella maggior parte dei casi, è impossibile apprenderlo dai libri di scuola, dietro un banco. Per conoscere davvero un luogo e le sue usanze, devi visitarlo. INPS lo sa bene ed è per questo che, ogni anno, offre ai giovani la possibilità di vincere una borsa di studio che copre, in parte o totalmente, il soggiorno.

Tra questi concorsi, il più famoso è Estate Inpsieme. L’INPS emana annualmente il Bando Estate INPSieme, un concorso che offre l’opportunità di ottenere una borsa di studio per finanziare un soggiorno di studio in Italia per gli studenti più giovani e all’estero per gli studenti delle scuole superiori. Solitamente, il bando viene pubblicato entro marzo e, intorno alla metà di aprile, vengono pubblicate le graduatorie. Quindi, anche quest’anno, potrai trovare tutte le informazioni riguardo al bando INPSieme 2024 in questo arco di tempo e potrai sfruttare questa grandissima opportunità nel caso in cui tu abbia tutti i requisiti richiesti.

I destinatari, come specificato nel bando, sono figli od orfani ed equiparati di:

  • Dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • Pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;
  • Iscritti alla Gestione Fondo IPOST;
  • Assistiti IPA (Istituto di Previdenza e Assistenza per i dipendenti di Roma Capitale).

Per le destinazioni in Italia, i contributi sono riservati agli studenti che frequentano le classi 2°/3°/4°/5° della scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado e, in caso di studenti disabili o invalidi civili al 100%, la scuola secondaria di secondo grado. Per le destinazioni all’estero, sono destinati agli studenti iscritti alla scuola secondaria di secondo grado nell’anno scolastico 2018/2019, che non hanno compiuto 23 anni. Il valore massimo del contributo varia ogni anno e si differenzia in base ai soggiorni in Italia o all’estero.

Ma, oltre a questo bando che dà la possibilità ai più giovani di viaggiare, l’INPS ha pensato bene di crearne uno anche per i Senior che, appunto, è chiamato Estate INPSieme Senior. Questo è un concorso annuale che offre a circa 4mila pensionati, loro coniugi e figli conviventi, l’opportunità di usufruire di soggiorni estivi in destinazioni marine, montane, termali o culturali nei mesi di luglio, agosto e settembre.

Le quattro figure coinvolte nel processo sono il titolare del diritto, il beneficiario, il richiedente e il partecipante. Le prime tre figure coincidono con chi possiede i requisiti sopra esposti e deve presentare domanda a nome proprio. Inoltre, possono portare con sé un accompagnatore, il partecipante, che può essere il coniuge convivente o l’unione civile convivente indicato nell’attestazione ISEE con il titolare del diritto, o il/i figlio/i convivente/i disabile/i grave/i ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge 104/92, o invalido/i civile/i al 100% con il riconoscimento di indennità di accompagnamento o con certificazione di cecità assoluta o sordità, presenti nell’attestazione ISEE con il titolare del diritto.

Concorsi privati

Quelli INSP sono solo alcuni dei bandi che riguardano i viaggi all’estero. Infatti, anche nella sfera privata è possibile vincere delle borse di studio e avere un sostanziale aiuto economico per vistare e studiare in un altro Paese per un determinato lasso di tempo. Come accade nelle università, con l’Erasmus. Partecipare al programma Erasmus offre uno straordinario sviluppo personale. Gli studenti hanno l’opportunità di immergersi in nuove culture, migliorare le proprie competenze linguistiche e acquisire una prospettiva internazionale unica che si rivela inestimabile nella vita quotidiana e nelle future opportunità di lavoro. Studiare all’estero consente agli studenti di accedere a corsi e programmi accademici innovativi e spesso specializzati che potrebbero non essere disponibili nella propria università di origine. Questo arricchisce la formazione accademica, aggiungendo valore al percorso di studio complessivo. Inoltre, in ottica di un futuro prossimo, i datori di lavoro apprezzano candidati che dimostrano la capacità di adattarsi a nuovi ambienti e che hanno una prospettiva internazionale.