Criptovalute: le novità del 2020

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Il 2020 si sta mostrando come un anno nero per le borse di tutto il mondo, già fragili dopo anni di certo non semplici e ora piegate ulteriormente dall’emergenza Coronavirus, che ha ormai assunto un carattere globale.

In un contesto simile è difficile trovare dei settori che mostrano performance positive e soddisfacenti, ma qualcosa c’è.

Il mondo delle criptovalute è il meno colpito dalla crisi, anche perché si tratta di un settore non convenzionale nel quale vigono convenzioni e regole di certo peculiari.

Bitcoin ha fatto registrare una ripresa che fa ben sperare i mercati, che potrebbe rivelarsi solo un antipasto rispetto all’imminente halving che promette un netto miglioramento delle quotazioni del titolo.

Anche grazie alla buona prova di Bitcoin, le altre criptovalute di rilievo, come Ethereum e Ripple, non sfigurano, mostrando una maturità di certo non trascurabile.

Vediamo la situazione nel dettaglio e cerchiamo di analizzare le prossime prospettive future di un mercato che, anno dopo anno, attira un numero sempre maggiore di investitori.

Bitcoin attende l’halving tra incertezza dei mercati e fiducia degli investitori

Nel momento in cui viene scritto l’articolo, BTC è scambiato a 6.800 dollari circa, molto vicino alla massima quotazione raggiunta quest’anno.

Data la situazione dei mercat,i il risultato è senza dubbio positivo, il che non fa che confermare l’ottimismo degli storici supporter della criptovaluta, che attendono impazienti l’halving previsto tra meno di un mese.

Quel che molti analisti prevedono è una esplosione del prezzo del titolo, che potrebbe eguagliare di parecchio la massima quotazione raggiunta da BTC negli anni precedenti.

Anthony Pompliano, storico investitore di BTC, prevede che il titolo raggiungerà i 91.000 dollari entro la fine dell’anno.

Come che sia, il titolo risponde bene e sembra effettivamente avviato verso quotazioni ben superiori a quelle che si sono viste negli ultimi anni, in cui BTC non ha certo performato bene.

Nonostante le prospettive positive, gli “haters” di Bitcoin non cessano di prevedere il crollo progressivo della criptovaluta, che sarebbe troppo volatile per costituire un buon asset su cui investire.

David Gerard, Roubini e Krugman rimangono dell’opinione che, soprattutto in periodi di crisi, sia l’oro a rappresentare il giusto asset di sicurezza e non certo una criptovalute qualsiasi.

I mercati sembrano smentire, almeno per ora. Sarà il futuro a dirci chi l’avrà vinta, anche se non si può non considerare quanto le criptovalute rappresentino con tutta probabilità il futuro del mercato, almeno tenendo conto dei trend degli ultimi anni.

Ripple ed Ethereum e la prova di maturità

Ethereum e Ripple negli ultimi giorni hanno di certo sottoperformato, tuttavia non sembra preoccupare troppo gli investitori, ancora convinti delle potenzialità di tutto il settore.

La criptovaluta di Buterin continua il suo processo di rinnovamento, fatto di continui aggiornamenti e revisioni, caratteristica che non sempre ha convinto gli investitori, ma che tuttavia sembra dar ragione al suo fondatore.

Ripple, dalla filosofia opposta, rappresenta tutt’ora la criptovaluta mena soggetta a variazioni, caratteristica che sembra piacere. È ben nota la volontà delle società di imporsi, un domani, come metodo di pagamento ufficiale anche per ciò che concerne i canali bancari.

Ad ogni modo anche Ether e XRP potrebbe giovare di un’eventuale crescita di Bitcoin, che potrebbe causare il famoso effetto locomotiva, trainando con sé tutto il settore delle valute digitali.

Criptovalute: considerazioni finali

Come si è visto, nonostante il periodo generalmente negativo delle borse di tutto il mondo, potrebbe rivelarsi una buona idea investire in questo asset; il come comprare le criptovalute, poi, apre a molte strade.

In vista dell’halving, una buona soluzione potrebbe essere acquistarle in Real Stock, anche attraverso i broker di trading online che consentono questa possibilità.

Come che sia, tra meno di un mese tutti i nodi verranno al pettine e si capirà in maniera più netta quale sarà il futuro di queste criptovalute.