Investire del denaro che si ha in più, dei risparmi oppure degli improvvisi introiti, non è mai una scelta facile. Comprare una casa, se si hanno tanti soldi, può essere una soluzione, ma non sempre opportuna. Infatti il mattone oggi ha perso valore ed ha aumentato le spese. Le tasse possono quindi diventare un problema perché sono spese di mantenimento fisso.

Il metodo migliore è quello di investire in fondi di investimento con distribuzione a cedola. Si entra a far parte di un gruppo con capitale comune in cui ci sono dei guadagni.

Cos’è la cedola nei fondi di investimento?

La cedola, per coloro che non sanno cosa sia, è una sorta di ripartizione dei beni e introiti eseguiti dal fondo di investimento. Essi vengono poi ripartiti in base alla quantità di denaro che il singolo soggetto ha deciso di investire.

I fondi di investimento, per guadagnare, usano il denaro degli azionisti, per così dire, per fare affari e magari avere poi un rendimento che sia annuale. Il cliente alla fine non ha molto interesse di quali sono gli investimenti, perfino se le compagnie serie rilasciano dei documenti che permettono di monitorare il tutto. Per trasparenza c’è un rendiconto che permette di capire dove siano finiti i soldi, ma anche se ci sono state attività e passività.

La cedola poi è la quota che rappresenta un guadagno che viene dato al cliente. Essa ha una cadenza periodica di riscossione. Sintetizzando questa è la cedola.

I migliori fondi di distribuzione della cedola

Quali sono i migliori fondi di investimento? Purtroppo oggi dobbiamo stare attenti perché ci troviamo ad avere dei problemi perfino con i trading online. Meglio affidarsi a delle compagnie assicurative o broker che hanno una comprovata esperienza nel settore oppure che fanno dei contratti in cui è chiaro quale sia la cedola che si riscuote.

Tra i migliori fondi di investimento con cedola, ritroviamo:

• Obbligazioni
• Azioni
• Fondi flessibili
• Bilanciati

In base ai contratti che si stipulano è possibile avere una cedola che viene rilasciata ogni mese, ogni 3 mesi, semestrale o annuale. Il denaro viene poi bonificato su un conto del cliente.

Fattori di rischio, sempre presenti, almeno che…

In tutti gli investimenti ci sono dei fattori di rischio che si devono conoscere. Per esempio se il fondo va in passività, non viene richiesto altro denaro al cliente, ma quest’ultimo avrà una cedola pari a 0 per diversi mesi. Perfino dopo che ci sono delle attività, la cedola rimane a zero per rientrare delle passività.

Esistono dei fondi di investimento congelati che sono quelli più redditizi poiché, nonostante ci siano delle passività, si garantisce un recupero di spesa di almeno 2% all’anno. Unico inconveniente è che essi sono si possono prendere prima di 10 anni.