In un’epoca dominata dall’incertezza professionale e dalla crescente digitalizzazione, molte persone stanno rivalutando il valore dei mestieri manuali e artigianali. Non si tratta solo di un ritorno alla tradizione, ma di una risposta concreta alle esigenze del mercato del lavoro, che oggi fatica a trovare figure operative, qualificate e affidabili.

Elettricisti, idraulici, installatori di impianti fotovoltaici, tecnici termoidraulici e serramentisti: sono tutte figure con un alto tasso di occupazione e una domanda costante. Una curiosità: alcune di queste professioni – come idraulico, imbianchino o installatore – rientrano tra quei mestieri con la i che spesso vengono usati come esempio di lavori pratici molto ricercati.

Perché il lavoro di artigiani e manovali è sempre più richiesto oggi?

Negli ultimi anni, la narrazione dominante ha spinto molti giovani verso percorsi accademici generalisti, trascurando totalmente la formazione tecnica e artigianale. Il risultato? Una forte carenza di manodopera qualificata in settori fondamentali dell’economia italiana, come l’edilizia, la manutenzione impiantistica e il restauro.

A differenza di quanto si pensi, molti di questi mestieri non solo resistono all’automazione, ma si rivelano vitali per le infrastrutture e le abitazioni.

Il lavoro dell’artigiano, del tecnico specializzato, dell’installatore, richiede competenze precise, aggiornamento continuo e senso di responsabilità. Non a caso, le aziende che operano in questi ambiti hanno richieste da privati, enti pubblici e realtà industriali.

Come far crescere il business online di professionisti e artigiani?

Una volta individuata l’area in cui specializzarsi, il passo successivo è capire come costruire la propria presenza nel mercato. Per chi si affaccia a un mestiere tecnico o artigianale, non basta acquisire competenze: serve anche visibilità, credibilità e la possibilità di entrare in contatto con clienti o imprese già attive.

Non a caso, tra le professioni con più continuità lavorativa troviamo proprio quelle dell’edilizia e dell’impiantistica: elettricisti, idraulici, installatori, imbianchini, muratori e costruttori sono tra le figure più coinvolte nei progetti di ristrutturazione, riqualificazione energetica e manutenzione.

Oggigiorni, la maggior parte delle attività sono gestite da ditte artigianali locali facilmente individuabili su piattaforme online: per i nuovi professionisti, promuoversi in spazi qualificati è un punto di partenza fondamentale, perché significa farsi trovare nel posto giusto al momento giusto.

Ed è proprio ciò che fanno i migliori impiantisti e professionisti edili, sfruttando la visibilità di Edilnet, il portale per aziende impiantistiche e di costruzione che funge da ponte tra domanda e offerta.

Quali sono i corsi di formazione abilitativi?

Scegliere un mestiere tecnico o artigianale oggi significa abbracciare una professionalità concreta, che si costruisce con la pratica, l’esperienza e con percorsi abilitanti brevi ma intensivi. Il vantaggio è che molti di questi mestieri sono accessibili anche a chi non ha un titolo universitario o desidera reinventarsi professionalmente in età adulta.

Ma quali corsi servono per diventare impiantista, idraulico, elettricista o imbianchino? La risposta varia in base alla regione e alla professione scelta, ma esistono diverse strade:

• Corsi regionali gratuiti o finanziati dal Fondo Sociale Europeo, spesso rivolti a disoccupati, giovani NEET o over 30 in riqualificazione.
• Percorsi di qualifica professionale presso enti accreditati (es. CNA, Confartigianato, scuole edili), che rilasciano attestati riconosciuti validi per lavorare come artigiano o tecnico specializzato.
• Apprendistato duale o tirocini formativi presso aziende, per apprendere il mestiere direttamente sul campo.
• Corsi online e blended, sempre più diffusi per la parte teorica, abbinati a stage in presenza.

Esempio concreto: per diventare idraulico, può essere sufficiente un corso regionale di 300-600 ore, con una parte pratica obbligatoria in un’azienda del settore. Alcuni corsi rilasciano anche il patentino FER per installazione di impianti a energie rinnovabili.

Guardare avanti con idee chiare (e mani pronte)

In un contesto in cui molte carriere sembrano effimere o lontane dalla realtà, scegliere un mestiere tecnico o artigianale può rappresentare una svolta concreta. Non è una scelta di ripiego, ma un modo per costruire un futuro basato su competenze spendibili e risultati tangibili.

Per chi è disposto a mettersi in gioco, imparando un mestiere, le opportunità non mancano. Formazione, pratica e visione a lungo termine: da qui può partire un nuovo percorso professionale, più vicino alle proprie attitudini e connesso ai bisogni reali della società.