Colorare i capelli è una delle arti di bellezza più antiche. Gli egiziani tingevano i loro capelli con pigmenti naturali, come l’hennè (oggi tornato di moda e con ottimi effetti). perfino le matrone usavano tingerli per apparire sempre belle e non invecchiare mai.
Oggi la tinta è diventata molto facile, grazie ai tanti componenti che riescono a penetrare nella fibra del capello. Si usa cambiare le nuance per mantenere il colore originale quando esso diventa opaco o si iniziano ad avere dei capelli bianchi. Si cambia per moda, perché non ci piace il colore naturale oppure per altri motivi.
La tendenza attuale è quella di usare delle colorazioni molto forti, come il bue e il verde. Tra queste infatti vediamo che la tinta blu va per la maggiore. Il procedimento per riuscire a tingerli si divide in quello che è con la decolorazione, meglio farla dal parrucchiere, oppure senza decolorazione.
Possibile non decolorare i capelli?
In commercio ci sono delle paste coloranti oppure delle tinte che classiche che assicurano un effetto di tonalità blu, ma senza la decolorazione. Spieghiamo come funzionano e quali sono le differenze con il procedimento più lungo.
La decolorazione è necessaria quando si ha intenzione di avere un colore intenso. Il pigmento blu ha la possibilità di entrare nella fibra del capello decolorato, quindi bianco o biondo, senza scontrarsi con i pigmenti naturali. Dunque si ha un’intensità della nuance diversa. Il blu diventa e rimane blu. Questo permette di non scolorire dopo i primi lavaggi e di media dura 5 mesi, tranne per la ricrescita dove torna il colore naturale.
Per quanto riguarda le creme coloranti, esse devono venire passate sulle ciocche di capelli senza aggiunta di acqua. Si asciugano poi con l’asciugacapelli perché ovviamente sono molto liquide. Si pettina e i capelli diventano blu, ma basta lavarli per tornare del colore naturale.
Le paste coloranti sono utilissime quando si parla di un effetto temporaneo di un paio di giorni, cioè fino al prossimo lavaggio.
Come fare la tinta blu senza decolorazione
La tinta blu, senza decolorazione, ha risultati diversi. Sul nero non si riesce ad avere dei capelli blu, ma al massimo dei riflessi di questa colorazione perché il pigmento naturale è troppo forte. Dunque sul nero e sul castano, la tinta non funziona senza la decolorazione.
Sui castani chiari e sul biondo. Il risultato è molto più evidente e quindi i capelli diventano blu. Sul castano e possibile che ci sia una colorazione celeste. Essa dura poi fino a 6 mesi.
Quanto dura?
Come accennato la durata dipende dalla qualità del prodotto, cioè se scegliere una tinta oppure una crema, e dal tipo di capello. I capelli biondi hanno una maggiore tenuta e resistenza. Il colore non scolorisce con i lavaggi e non va via. Per gli altri invece c’è una variazione delle tonalità. Da ricordare che, di media, una tinta dura fino a 6 mesi con lavaggi di 1 volta a settimana.