Coltivare zafferano: tecniche e guadagni potenziali

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Un business che alletta molti coltivatori, aziende agricole e anche i privati, è quello di coltivare lo zafferano. Un mercato che in Europa riesce a produrre un forte guadagno. La richiesta di questa “spezia” non conosce crisi. Ogni anno, in base anche alla difficoltà di avere il prodotto finito, il prezzo di vendita aumenta.

Lo zafferano si usa in molti settori, magari il piccolo consumatore pensa che esso sia solo usato in cucina, ma non è così. Le case cosmetiche e farmaceutiche, sfruttano al massimo le sue proprietà.

Nel settore erboristico, dove esso trova la massima richiesta da parte dei consumatori finali, si usa per:

  • Cucinare diverse ricette
  • Si usa come digestivo
  • Integratore alimentare
  • Consigliato nelle diete dimagranti
  • Antidepressivo naturale

Usare lo zafferano sotto forma di tisana apporta realmente dei benefici all’organismo e al metabolismo.

La qualità della pianta di zafferano, parte dai bulbi

Per coltivare lo zafferano ci si deve concentrare sul terreno. Esso deve essere di una terra arida, con una forte presenza ci calcare o di argilla con un Ph massimo di 8. Questo permette di sviluppare una pianta di zafferano molto alta, ma non di altissima qualità.

Per avere una buona qualità della pianta di zafferano il terreno migliore deve essere sabbioso o “ferroso”. Questa seconda scelta porta ad avere una crescita lenta, ma piena di nutrienti. Attenzione che ci si deve concentrare sulla scelta dei bulbi.

Una pianta di zafferano sana e che propone una buona quantità di pistilli, nasce da un bulbo che non sia molto “vecchio” o secco. Esso deve essere dura sotto le dita. Il bulbo non deve essere secco e avere dei “filamenti” che sono poi le radici da piantare nel terreno.

Il fiore e il suo pistillo

Il fiore dello zafferano è molto bello, particolarmente delicato. La sua colorazione è viola e i pistilli interni sono rossi. Solo il pistillo è quello che viene essiccato e da dove nasce poi la spezia tanto richiesta.

Per avere una buona fioritura, deve esserci un clima ideale. Infatti, la pianta di zafferano, per crescere sana e forte, richiede molto calore. Non a caso, si tratta di una pianta che viene coltivata in Grecia, Pakistan e Iran, dove il Sole è molto forte.

Ha bisogno di avere una grande presenza di acqua nei mesi di primavera e richiede una grande quantità di luce solare. Solo in questo modo si riesce ad avere un fiore dello zafferano particolarmente “corposo”. Nel coltivare lo zafferano dovete fare attenzione proprio alla presenza di acqua. Una volta che il fiore nasce, ecco che si notano i pistilli

Il costo del prodotto “finito”

Lo zafferano al kg viene venduto a 12.000 euro.  Praticamente vale più dell’oro, ma come mai? Il problema è rappresentato dalla grande richiesta e dai problemi nel coltivare lo zafferano.

Infatti, ogni fiore di zafferano può regalare al massimo un pistillo buono per la macina e da cui si ha poi la spezia tanto agognata. Ogni pianta di zafferano può produrre un massimo di 4 fiori, dove alcuni possono anche nascere “sterili”. In base a questa realtà, cioè alla difficoltà di coltivazione e alla grande richiesta, ecco che il prezzo di acquisto, è particolarmente alto.