Riflog supposte: cos’è, a cosa serve, utilizzo e controindicazioni

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Il corpo umano è molto fragile e con l’avanzare dell’età le cose di certo non migliorano. Negli uomini si deve “combattere” con i problemi che sono dati dalla prostata e che spesso portano a infiammazioni nel colon o a problemi di rilassamento dell’ano. Si tratta di problemi di cui non si parla a causa di un forte imbarazzo.

Per fortuna, l’evoluzione dei nuovi farmaci, ha creato il Riflog supposte, un farmaco a lento rilascio. Le supposte sono delle capsule, da inserire nell’ano, in modo che ci sia un assorbimento lento e continuativo dei principi attivi utili alla cura di determinate infezioni.

Il Riflog supposte si propone come una soluzione anti infiammatoria, lenitiva e anche lassativa. Utile perché ha un effetto immediato, ma anche perché non obbliga ad assumere un farmaco per via orale. Gli uomini che soffrono di fastidi alla prostata, hanno il metabolismo rallentato. Ciò porta ad un rallentamento dell’assorbimento dei farmaci che devono essere digeriti.

Il Riflog è consigliato per problemi alla prostata

Quali sono i problemi che vengono curati dal Riflog supposte? Utile per quanto riguarda i danni causati dalla prostata o da casi di prostatite cronica. Il Riflog supposte cura le infiammazioni del tratto urinario e anche per quelle infezioni che si sviluppano nell’intestino e nel colon.

Le persone che hanno superato i 50 o 60 anni, iniziano ad avere una diminuzione della produzione di ormoni. Negli uomini si hanno dei danni immediati proprio alla prostata e si scatenano delle infezioni che si palesano con forti bruciori, stitichezza, problemi di infiammazioni e malesseri diffusi.

Occorre proporre una cura perché, dopo qualche giorno, la situazione degenera e quindi si hanno dei dolori acuti. Utilizzare il Riflog supposte porta ad avere una soluzione immediata, ma anche continuativa. Essendo una capsula, rilascia in modo lento e continuativo i principi attivi che vengono poi assorbiti dall’organismo.

Ingredienti del tutto naturali

Nel momento in cui il Riflog supposte è stato lanciato sul mercato, si è suscitato immediatamente un forte interesse dagli utenti e dai medici. Si tratta di un farmaco che è totalmente naturale a base di calendula e curcuma. Tramite alcuni polisaccaridi, che fanno parte di queste spezie, si ha una cicatrizzazione delle mucose interne che si sono infiammate.

Nello specifico, per capire quanto il Riflog supposte sia una soluzione ideale per tutti gli utenti, valorizziamo l’efficacia delle spezie. La curcuma è un antibiotico e un antibatterico naturale, quindi propone una soluzione immediata alle infiammazioni esistenti. Mentre la calendula offre una soluzione lenitiva e sedativa. Praticamente questi due elementi si sostengono uno con l’altro proponendo una buona cura.

Conservazione e effetti indesiderati

Il Riflog supposte non offre effetti indesiderati perché ha componenti del tutto naturali. L’unico problema che può nascere è una forte diarrea che dura qualche giorno, ma che riguarda un eccessivo sovradosaggio.

Ovviamente occorre che ci sia un’attenzione particolare per la conservazione. Una volta aperto il pacchetto, le capsule sono chiuse, ma se si aprono oppure se la carta “stagnola” si lesiona, allora si devono racchiudere in una pellicola per alimenti. Meglio usarle il prima possibile. Una volta trascorsi 7 giorni, si devono buttare perché non si possono più usare.