Sicilia on the road: viaggio alla scoperta dell’isola

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Scegliere di visitare la Sicilia è una delle decisioni più belle che si possa prendere, soprattutto se si decide di farlo on the road. La Sicilia, infatti, è una regione fuori dall’ordinario, ricca di contrasti evidenti che si sposano alla perfezione fatti di colori, panorami, storia e cultura.

Capita più spesso di quanto si pensi vedere macchine di lusso sfrecciare accanto a carri trainati da cavalli, a simboleggiare un luogo in grado di andare avanti, di arricchirsi ma senza dimenticare le proprie radici, la propria essenza. I viaggi on the road sono affascinanti, soprattutto perché nel caso della Sicilia vi permetterà di vedere i contrasti che la caratterizzano durante il viaggio. Clicca qui se vuoi farti uno dei regali più belli ed indimenticabili della tua vita e visita la Sicilia attraverso un bel viaggio in camper.

Alcuni consigli

Prima di parlarvi degli itinerari più belli da poter fare in Sicilia abbiamo raccolto per voi alcuni consigli pratici per poter rendere il viaggio in camper il più tranquillo possibile.
Per quanto riguarda il modo migliore per raggiungere la Sicilia le alternative sono due: o scegli di raggiungere la punta dello stivale via terra e quindi poi traghettare sullo Stretto di Messina oppure decidere di partire direttamente con un traghetto, percorrendo quindi una tratta più lunga.

Importanti alcuni consigli per il traffico: le regole stradali sono le stesse del resto d’Italia ma la Sicilia è nota per un traffico tra i più intensi del Paese quindi nervi saldi e tanta pazienza!
Qualora doveste ritrovarvi costretti a partire in alta stagione, magari ad agosto, vi consigliamo o di sostare appena fuori dai luoghi turistici e poi spostarti in bici o con i mezzi pubblici oppure di prenotare con estremo anticipo il campeggio.

Un itinerario di otto giorni

Primo giorno: Messina, visita l’orologio meccanico più grande al mondo, la fontana di Orione e la Statua della Madonnina, simbolo della città. Secondo giorno: Taormina, visita il Teatro Greco, per una vista sulla città prendi la funivia dal quartiere Mazzarò.

Terzo e quarto giorno: visita il Parco dell’Etna e godi dei suoi numerosi sentieri escursionistici, visita le Gole dell’Alcantara, il canyon naturale e, se riesci, anche la Grotta del Gelo: all’interno della grotta lavica si trova del ghiaccio perenne.

Quinto giorno: visita Catania.

Sesto e settimo giorno: visita Siracusa passeggiando per l’isola di Ortigia e visita Noto, la città barocca, ricche di storia e cultura.

Ottavo giorno: Marina di Ragusa, per una giornata da trascorrere al mare con tanto di passeggiata serale sul molo.