Come funziona il mercato del forex? E quali terminologie conoscere?

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Il forex poggia le sue possibilità di guadagno on line sul buon esito di un andamento al rialzo o al ribasso di una coppia di valute scambiate in un mercato virtuale aperto 24 ore su 24 e dove per operare è sufficiente essere iscritti ad un broker autorizzato del settore. Tuttavia è anche bene conoscere come funziona un mercato del forex e le terminologie più utilizzate.

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Conoscere le principali sigle delle valute nel forex

Il mercato del forex, si basa su uno scambio di valute, o meglio di coppie di valute indicate con delle sigle. Le più utilizzate sono senza dubbio quelle concernenti l’Euro e al Dollaro, indicate con le sigle Eur e Usd, ma non mancano scambi con Sterline (indicate con la sigla Gbd) e yen (indicato con la sigla Jpi). Il valore delle suddette coppie di valute è definito mediante il tasso di cambio, mentre ogni variazioni è indicata con una unità di misura univoca detta Pips.

Immaginiamo allora di leggere il suddetto valore Eur/Usd = 1,2274

Cosa dobbiamo assolutamente conoscere del funzionamento del mercato del forex? Innanzitutto che la valuta di sinistra e che nel nostro caso è identificata con l’euro, è la valuta di base, mentre la valuta di destra e che nel nostro caso è identificata con il dollaro è la valuta quotata. Di conseguenza nel caso di acquisto di una valuta, è il tasso di cambio vigente in quel preciso istante a definire quanto bisognerà pagare per completare la transazione e nel nostro esempio per acquistare un euro (valuta base) occorrono 1,2274 dollari (valuta quotata). Se invece l’operazione è verso la vendita di una valuta, sarà sempre il tasso di cambio vigente in quel preciso istante a definire quanto bisognerà pagare per completare la transazione e nel nostro esempio per vendere un euro ( valuta base) si otterranno 1,2274 dollari (valuta quotata).

Come funziona il mercato del forex?

Per ottenere invece un guadagno con il mercato del forex, bisognerà iscriversi ad un broker autorizzato nel settore ed inserire un ordine nella relativa piattaforma di trading messa a disposizione dall’utente. Si tratta generalmente di piattaforme semplici ed intuitive, che permettono in poche operazioni di aprire e chiudere una posizione sul mercato del forex. Se l’obiettivo del trader è quindi di operare con una coppia di valute Eur/Usd, e di acquistare 1000 euro al vigente tasso di cambio Eur/Usd= 1,2200 il controvalore sarà di 1,2200 dollari e se il suddetto tasso di cambio aumenta e tocca ad esempio valori di 1,4400 il controvalore sarà di 1,4400 dollari. Inoltre una successiva attività di vendita porterà ad un guadagno positivo pari alla differenza tra il primo valore di acquisto e il secondo valore di vendita.

L’importanza di strumenti aggiuntivi per definire dei guadagni nel forex

Bisogna infine considerare che il tasso di cambio di una coppia di valute, può essere influenzato da valori esterni come l’andamento dell’economia di quel paese o ancora di particolari manovre degli operatori economici, di conseguenza è possibile stabilire dei parametri a supporto di una valutazione che permetta al trader di definire se puntare su un andamento al rialzo o al ribasso di una valuta rispetto ad un’altra, con una analisi grafica dei principali andamenti della giornata, o consultando in un calendario economico i principali eventi che potrebbero influenzare l’andamento di una particolare valuta. Così com’è possibile anche ad esempio per lo stesso utente, al fine di sfruttare i vantaggi di una apertura continua del forex, di inserire degli ordini di stop loss nella piattaforma di forex, in modo da ottenere in automatico la chiusura della posizione e del relativo guadagno quando il tasso di cambio raggiunge un predefinito valore.

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